A Bari, nelle ultime ore, sono state 222 le persone identificate, di cui 120 straniere e 78 con precedenti.
Continuano incessanti i servizi straordinari interforze di controllo del territorio, nelle fasce orarie pomeridiane e serali, che si sono concentrati principalmente in piazza Aldo Moro, piazza Umberto e piazza C. Battisti, aree di maggiore aggregazione del centro di Bari, a seguito dei numerosi casi di violenza avvenuti nelle scorse settimane.
Sono stati istituiti 7 posti di controllo, con la verifica di 30 veicoli; elevate due sanzioni per inosservanza a norme del Codice della Strada ed effettuato un sequestro amministrativo. Sottoposti a controllo tre esercizi pubblici, uno dei quali sanzionato amministrativamente. Relativamente al fenomeno di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, sono state effettuate due perquisizioni che, tuttavia, hanno dato esito negativo. Segnalazione amministrativa per uso personale nei confronti di un uomo trovato in possesso di 3,9 grammi di marijuana.
Particolare attenzione è stata rivolta alla verifica delle posizioni di cittadini stranieri presenti sul territorio: quattro sono stati accompagnati in Questura per approfondimenti, due senegalesi sono stati invitati a presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione. Un cittadino georgiano, risultato irregolare, è stato accompagnato presso il C.P.R. di Bari, in attesa di espulsione, mentre un cittadino gambiano, inottemperante a provvedimento di espulsione, è stato denunciato in stato di libertà e colpito da ordine di allontanamento. La Polizia Ferroviaria ha tratto in arresto 5 minori stranieri che avrebbero rapinato il telefono ad un connazionale, minacciandolo con un coltello.
L’attività straordinaria di controllo nelle piazze centrali di Bari si inserisce in una specifica progettualità, predisposta a seguito di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura e successivo “tavolo tecnico” tenutosi in Questura, finalizzato alla prevenzione dei reati e al contrasto di situazioni di degrado urbano, con particolare attenzione alle aree maggiormente frequentate da cittadini, studenti e turisti.
Nell’ambito delle misure di prevenzione disposte dalla Questura di Bari al fine di garantire maggiore sicurezza nei luoghi di aggregazione e contrastare episodi di illegalità diffusa, proprio nelle ultime ore il Questore di Bari ha emesso cinque provvedimenti di divieto di accesso nelle aree urbane. Un provvedimento è stato disposto nei confronti di un cittadino straniero, con divieto di accesso per tre anni presso la Facoltà di Giurisprudenza in Piazza Cesare Battisti e nelle aree limitrofe. L’uomo, in occasione di un controllo, era stato denunciato perché trovato in possesso di sostanze stupefacenti e per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Tre provvedimenti sono stati emessi nei confronti di altrettanti cittadini stranieri, con divieto di accesso per la durata di un anno presso un esercizio commerciale ubicato in centro città e nelle immediate vicinanze dello stesso. Le tre persone erano state denunciate per aver partecipato a una violenta rissa, avvenuta nella notte del 30 agosto scorso. Un provvedimento è stato disposto nei confronti di un cittadino straniero, con divieto di accesso per la durata di un anno in Piazza Libertà e nelle aree adiacenti, per aver più volte esercitato abusivamente l’attività di guardiamacchine.