A ridosso delle festività di Capodanno, i Finanzieri della Compagnia di Molfetta, nell’ambito delle attività a contrasto dell’importazione, detenzione e commercializzazione di artifizi pirotecnici non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla normativa nazionale e dell’Unione Europea, hanno individuato, nel Comune di Terlizzi (BA), un deposito clandestino all’interno del quale sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro penale circa 8 mila pezzi di materiale pirotecnico detenuti illegalmente (accertamento compiuto nella fase delle indagini preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa).

Nello specifico, il materiale è stato rinvenuto nell’androne di un condominio del centro cittadino e nelle vicinanze di altro materiale combustibile (cartoni, sedie, tavoli, ecc.), in assenza di qualsivoglia cautela e con potenziali gravi rischi per l’incolumità pubblica. Qui le Fiamme Gialle hanno riscontrato la presenza di articoli pirotecnici per i quali è vietata la detenzione oltre un certo limite quantitativo in assenza della prescritta licenza di Pubblica Sicurezza, nonché di articoli con rischio potenziale elevato, destinati ad essere usati esclusivamente da personale dotato di conoscenze specialistiche.

Contestualmente, sono state accertate gravi omissioni relative alle misure di sicurezza previste per la custodia dell’ingente quantitativo di materiale pirotecnico stoccato.

Ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, l’attività si è conclusa con l’arresto del detentore per la violazione delle disposizioni per il controllo delle armi e degli esplosivi nonché con il sequestro degli oltre 8 mila articoli pirotecnici illegalmente detenuti, contenenti una massa attiva di polvere pirica di circa 508 chilogrammi.

All’esito della prevista udienza, il G.I.P. presso il Tribunale di Trani ha convalidato l’arresto ed applicato la misura cautelare personale dell’obbligo di dimora; misura più blanda rispetto a quanto richiesto dal Pubblico Ministero.

Il materiale esplosivo è stato concentrato presso un deposito specializzato, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria che ne ha disposto la distruzione.

L’attività in rassegna rientra nell’ormai consolidato piano di contrasto alla contraffazione e alla diffusione di prodotti non sicuri e/o esplodenti programmato annualmente in vista delle Festività natalizie e testimonia, ancora una volta, l’efficacia del presidio preventivo in un settore particolarmente delicato quale la tutela della pubblica incolumità, finalizzato a preservare la salute dei cittadini.

La diffusione del presente comunicato stampa è stata autorizzata dalla Procura della Repubblica di Trani in ottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 188/2021, ritenendo sussistente l’interesse pubblico all’informazione, con riguardo al settore della tutela del mercato dei beni e servizi e, in particolare, della pubblica incolumità da prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza.