Torna tra la folla, dopo due anni di attesa, il Corteo Storico di San Nicola e lo fa con un messaggio universale: “Bari città di San Nicola, Bari città di Pace”. L’attesa dei baresi sarà ripagata da uno spettacolo, affidato alla regia di Nicola Valenzano, con il coinvolgimento di oltre 700 artisti, attori e figuranti, in un cast che prevede la presenza, tra gli altri, di 20 ballerini, un coro di 24 elementi e 8 danzatori a parete.

Saranno complessivamente nove i “quadri” messi in scena nel corso dell’evento, uno dei quali, “Les miserables”, in omaggio ai genitori di San Nicola morti di peste.

Lungo il percorso della Caravella saranno presenti scenografie imponenti, come le tre torri, tra le novità di quest’anno, dedicate a fede, speranza e carità, le tre virtù teologali. È previsto, inoltre, uno show olografico su cui gli organizzatori hanno scelto di osservare il massimo riserbo per garantire l’effetto sorpresa. Il momento clou della manifestazione verrà raggiunto all’arrivo sul sagrato della Basilica, quando tutti i protagonisti dei quadri si esibiranno in un’ultima performance, alternandosi ad artisti di calibro nazionale.

Il programma prevede un’altra grande novità: per la prima volta nella storia il Corteo raggiungerà virtualmente i cinque municipi di Bari con un prologo dello spettacolo durante il quale ci sarà una riproduzione del quadro del Santo Patrono.