Tre minorenni di 15 e 16 anni sono stati denunciati per una tentata rapina ad un negozio di Casamassima. I tre, tutti incensurati, identificati grazie al telefono cellulare di uno di loro lasciato sul luogo del delitto, avrebbero fatto irruzione con volto coperto e armati con pistole giocattolo in un’attività commerciale gestita da un cittadino cinese.

Dopo aver minacciato un dipendente per farsi consegnare l’incasso della giornata e averlo aggredito e ferito a seguito del suo rifiuto, sono fuggiti a mani vuote. Nel sopralluogo fatto dalle due pattuglie dei carabinieri intervenute subito dopo il tentativo di rapina, è stato trovato a terra, poco distante dall’ingresso, un telefono cellulare, perso da uno dei tre malfattori, grazie al quale è stato identificato un 16enne del posto. Il minore è stato rintracciato a casa e ha confessato. I militari hanno poi identificare anche gli atri due, hanno recuperato le armi utilizzate, riproduzioni di due pistole semiautomatiche, e gli indumenti indossati durante la tentata rapina.