Le candeline del suo 13° compleanno le ha spente in ospedale, ma almeno il Natale potrà trascorrerlo a casa, con la sua famiglia, dopo oltre un mese di ricovero in ospedale. È la storia a lieto fine che vede come protagonista Francesco, affetto da una gravissima forma di scoliosi, di 117 gradi, corretta con successo al Policlinico di Bari. Ad eseguire l’intervento, il dottor Andrea Piazzolla, direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Vertebrale, che ha posto fine ad una sofferenza durata anni, con la possibilità concreta che il bambino torni a vivere una vita normale.
Il 13enne – fanno sapere dal nosocomio barese – era affetto da una forma di scoliosi estremamente aggressiva, con un peggioramento impressionante: oltre 30 gradi in appena tre mesi. Una progressione rapidissima, che ha imposto una preparazione pre-operatoria molto articolata.
Per più di un mese, il bambino ha vissuto stabilmente in ospedale, sottoposto a trazione continua con un sistema speciale, l’Halo, un dispositivo che consente di preparare progressivamente la colonna vertebrale all’operazione, grazie alla quale la scoliosi è stata ridotta di ben 45 gradi.
Dopo aver affrontato per settimane, con grande forza d’animo, un percorso complesso, Francesco potrà tornare finalmente a casa per festeggiare il Natale in compagnia dei suoi affetti più cari.
Dal dicembre 2020 a oggi – informano dall’ospedale del capoluogo – la Chirurgia Vertebrale del Policlinico ha superato le 300 scoliosi operate, diventando un punto di riferimento non solo per la Puglia, ma per pazienti provenienti da tutto il Sud Italia.

























