Al via il primo incontro di un ampio programma di informazione e sensibilizzazione promosso dal Centro antiviolenza di Bari in collaborazione con l’Università degli studi di Bari Aldo Moro e il Politecnico del capoluogo pugliese. Si è cominciato nel Museo della Fotografia del Politecnico di Bari, con una giornata di informazione rivolta a studenti e docenti incentrata sulla violenza di genere e gli stereotipi. Nel corso della mattina sono stati affrontati diversi temi, dalle radici culturali della violenza alla disparità di potere nelle relazioni tra uomo e donna, fino agli stereotipi di genere divulgati mediante varie forme espressive che caratterizzano la nostra quotidianità. Le operatrici del CAV hanno illustrato, inoltre, le strategie per contrastare stereotipi e linguaggi violenti nonché gli strumenti utili a intraprendere un percorso di fuoriuscita dalla violenza con il supporto delle professioniste del Centro antiviolenza comunale.

Contestualmente, nella stessa sede, sono stati esposti dei roll up con le immagini fotografiche raccolte nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Io voglio essere”, avviata nel mese di marzo, nell’ambito della quale sono stati realizzati diversi autoritratti fotografici dalle cittadine baresi sul tema del “Io sono o io voglio essere…”, con l’obiettivo di sensibilizzare alla decostruzione di stereotipi e pregiudizi.

Il Politecnico di Bari, inoltre, è sempre vicino a queste tematiche tanto da aver realizzato all’interno della propria biblioteca un bagno per uomini, donne e per chi non si rispecchia in nessun genere.