Altri 17 milioni di euro in arrivo per risarcire i danni causati dalla Xylella. Sono quelli stanziati dalla Regione Puglia in favore delle aziende agricole che hanno subito gravi perdite per via del batterio killer degli ulivi.

A darne notizia è stato l’assessore regionale alle Politiche agricole, Donato Pentassuglia, durante l’audizione della IV Commissione sullo stato di attuazione del Programma di Sviluppo Rurale e sull’uso delle risorse della transizione 2021-2022.

Dei fondi messi a disposizione, 11 milioni di euro saranno destinati ad interventi di forestazione. Tra gli obiettivi, c’è la rigenerazione del territorio salentino, il più colpito dal fenomeno Xylella. Una lenta avanzata, quella della malattia degli ulivi, cominciata più di 10 anni fa proprio dall’estremo sud della Puglia ed arrivata via via alle porte di Bari, lasciandosi alle spalle chilometri di alberi morti. E nel 2020, ha fatto per la prima volta la sua comparsa anche nella Bat, in un vivaio di Canosa di Puglia.

La nuova dotazione finanziaria a disposizione della Puglia ammonta, complessivamente, a 544 milioni di euro e consentirà – ha spiegato l’assessore Pentassuglia –  di portare avanti le strategie della Regione a supporto delle aree rurali, rispettando in primo luogo gli obiettivi del «Green Deal» per un’agricoltura sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Di questi 544 milioni, circa 153 saranno anche utilizzati per lo scorrimento delle vecchie graduatorie del PSR.