Sono stati denunciati per rissa aggravata i 21 ragazzi, quasi tutti di età compresa tra i 14 ed i 17 anni, tranne due diciottenni, protagonisti in negativo martedì sera di una maxi rissa consumata tra piazza Risorgimento e via Manzoni al quartiere Libertà. Una specie di giostra medioevale in cui gli sfidanti di due distinti gruppi, rincorrendosi si sono colpiti a mani nude. Due di loro, uno di 18 anni e l’altro di 16 sono stati feriti con coltelli a serramanico.

Nelle ultime 72 ore gli agenti della Questura hanno raccolto le dichiarazioni dei testimoni, sentito i protagonisti dello scontro e analizzato le immagini registrate dalle telecamere delle rete di videosorveglianza pubblica e di alcune strutture private. I poliziotti hanno inoltre recuperato una mazza da baseball e un coltello da cucina.

L’episodio più grave, l’aggressione a colpi di fendenti di uno dei due maggiorenni, finito in ospedale con la schiena martoriata da ben 7 coltellate, nessuna in profondità, inferte da un’unica persona. L’altro accoltellato, di 16 anni è stato ricoverato presso il Giovanni XXIII.

La sua ferita è superficiale ma i medici dopo aver controllato la temperatura corporea e aver rilevato un leggero stato febbrile hanno deciso di tenerlo sotto osservazione. È stato sottoposto alla prova tampone per la diagnosi rapida dell’infezione Covid-19 con risultato negativo.