Tre persone arrestate e quasi dieci chilogrammi di stupefacenti sequestrati: è questo il bilancio di una serie di controlli antidroga eseguiti dai carabinieri del Comando provinciale di Bari in tutto il capoluogo.

Il primo a finire in manette è stato un pregiudicato 44enne, arrestato in prossimità della sua abitazione (nel quartiere Japigia) mentre cedeva una dose di cocaina ad un acquirente, ricevendo in cambio 30 euro in contanti.

Stessa sorte è toccata ad un ragazzo di 25 anni, vecchia conoscenza delle Forze dell’Ordine, arrestato per lo stesso reato.

Il giovane si era affacciato dalla finestra del suo appartamento e, dopo aver concordato con l’acquirente il prezzo dello stupefacente, gli aveva lanciato una dose di cocaina di circa due grammi. Purtroppo per lui, l’intera scena è avvenuta proprio sotto gli occhi dei militari.

Il terzo arresto è quello di un 29enne, con numerosi precedenti in materia di droga, sorpreso dai militari mentre cedeva una dose di cocaina ad un uomo che lo aveva raggiunto a bordo di un auto, in compagnia di altre persone.

Sottoposto a perquisizione personale, il pusher è stato trovato in possesso di un’altra dose di hashish e la somma di 440 euro in banconote di piccolo taglio.

Per il giovane, come per gli altri due arrestati, è stata disposta la misura dei domiciliari, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ben più importante è stata infine la scoperta fatta dei carabinieri in un terreno retrostante alcune palazzine di via Caldarola.

Un chilogrammo di cocaina purissima, due di hashish e sei chili e mezzo di marijuana. Quest’ultimo quantitativo di stupefacente era stato nascosto all’interno di alcuni bidoni sotterrati in diversi punti, in aperta campagna. Venduta al dettaglio, la droga avrebbe fruttato non meno di 200mila euro.