E’ finito in carcere perché in possesso di una pistola in metallo, modificata e pronta a fare fuoco. Nel serbatoio ben quattro colpi, più uno in canna. Si tratta del 35enne barese Carlo Costantino, volto già noto alle forze dell’ordine e bloccato sul Lungomare Cristoforo Colombo di Santo Spirito dai Carabinieri di Bari. L’uomo ha insospettito i militari, in transito nei pressi di un noto e frequentato bar del quartiere, per il proprio atteggiamento. Fermato per un controllo il 35enne ha provato la fuga strattonando i Carabinieri nel tentativo di non farsi perquisire. La reazione dei militari è stata immediata sino ad immobilizzarlo.

Da una prima analisi, è risultato trattarsi di una pistola semiautomatica alterata, calibro 8, perfettamente efficiente. Verranno svolti, da parte dei Carabinieri del RIS, collaborati dai colleghi della Sezione Investigazioni Scientifiche di Bari, approfonditi accertamenti balistici tesi a stabilire se l’arma sequestrata possa essere stata utilizzata in qualcuno dei gravi fatti di sangue recentemente verificatisi in città.