Nonostante le grandi soddisfazioni che il cinema ha dato e sta dando a Toni Servillo, durante la serata al Petruzzelli in cui è stato premiato con Federico Fellini Platinum Award for Cinematic excellence per questa edizione del Bif&st, l’attore piuttosto che parlare di sé e dei suoi film, ha scelto di leggere alla sala gremita del politeama barese, un testo sull’elogio del teatro, suo primo amore e attività principale senza snobismo alcuno nei confronti del cinema come lo stesso Servillo dichiara.
«Credemmo alla possibilità di portare al cinema il nostro modo totalmente indipendente di lavorare a teatro – spiega l’attore – da allora sono passati 25 anni e siamo sempre gli stessi ragazzi. Oggi più che mai – prosegue Servillo – c’è bisogno del teatro: non un teatro che dia soluzioni o dibatta temi politici ed economici, ma del teatro vero, quello che è poesia diretta senza filtri e falsificazioni».