Si è costituito nel carcere di Bari Tommaso Parisi, figlio del boss del quartiere Japigia, Savinuccio, sfuggito all’arresto due giorni fa nell’operazione ‘Do ut des’, in cui è stata arrestata una trentina di appartenenti al clan accusati di associazione mafiosa, estorsione, detenzione di armi e favoreggiamento personale. Tommy, noto per la sua attività di cantante neomelodico e che finora non era mai risultato implicato nelle attività del padre, è accusato di associazione mafiosa. Secondo gli inquirenti, avrebbe fatto da tramite tra il boss Savinuccio, in carcere da anni con brevi interruzioni, e l’organizzazione criminale. Il suo ruolo all’interno del clan sarebbe testimoniato anche, secondo gli inquirenti, da un video che lo ritrae mentre picchia un affiliato.
L’organizzazione aveva attuato meccanismi di controllo e infiltrazione nei cantieri edili della città oltre ad una intensa attività di estorsioni.