I carabinieri di Mola di Bari hanno arrestato in flagranza un 44enne del luogo per atti persecutori, furto e danneggiamento. Qualche mese fa, la vittima, dalla quale il 44enne aveva avuto un figlio, stanca delle numerose telefonate che continuamente riceveva, così come dei pedinamenti e degli appostamenti che subiva sotto casa o nei pressi del luogo di lavoro, aveva presentato una denuncia contro l’uomo per atti persecutori, anche perchè, in una circostanza, era stata aggredita sul posto di lavoro e l’uomo era arrivato a spegnerle una sigaretta sul braccio.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, l’altra mattina, si è recato presso l’abitazione della ex, in quel momento assente e dopo aver forzato la porta d’ingresso, ha iniziato il saccheggio dell’appartamento, elettrodomestici, biancheria e altro. Poi si è dato alla devastazione della cucina e della camera da letto, abbandonandosi ad atti vandalici, tra l’altro avrebbe anche urinato sui muri. Infine, non ancora soddisfatto, mentre se ne stava andando, con una mazza, ha danneggiato la carrozzeria dell’auto dell’ex suocera che era parcheggiata nel piazzale antistante.

Il tutto ha avuto fine quando sono intervenuti i militari che hanno bloccato l’uomo e lo hanno arrestato. Su disposizione dell’autorità giudiziaria il 44enne è così finito agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.