Si è svolta nella mattinata di mercoledì 7 giugno un’operazione dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari – coadiuvati da militari della Compagnia CC di Altamura e da unità cinofile – per contrastare la diffusione di sostanze stupefacenti ed armi che ha portato all’arresto di una persona per detenzione di armi e di un ingente quantitativo di stupefacenti.

Nel corso di una perquisizione domiciliare, eseguita presso l’abitazione del pregiudicato RINALDI Donato Francesco cl.1958, i militari hanno constatato che l’appartamento era munito di un sistema di videosorveglianza per monitorare gli accessi alla palazzina.

Gli operanti, anche grazie al fiuto del pastore tedesco ZYLO, hanno scovato, occultato nella cappa della cucina, un barattolo contenente sedici dosi di eroina per un peso complessivo di settanta grammi circa, oltre a circa novemila euro in contanti nascosti nel forno – ritenuti provento dell’attività di spaccio – e materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacente.

La perquisizione, estesa ad uno sgabuzzino situato sul tetto dell’edificio, ha permesso il rinvenimento di 4,5 Kg. di eroina, 500 gr. di cocaina, 10.5 Kg. di hashish, 1.5Kg di marijuana oltre cento munizioni di vario calibro e due pistole, una cal. 22 ed una cal. 354 magnum, in ottimo stato di conservazione e perfettamente funzionanti, occultati tra cartoni contenenti effetti personali e risultate provento di furto nei mesi scorsi nella Provincia di Bari.

L’uomo, tradotto presso il carcere di Bari, dovrà rispondere delle accuse di detenzione di sostanze stupefacenti – con l’aggravante dell’ingente quantitativo – e di detenzione abusiva di armi e munizioni.