Ai finanzieri e ai funzionari dell’Agenzia delle dogane ha detto che aveva con sé ‘solo’ 10mila euro in contanti, somma che per legge avrebbe potuto trasportare senza incombenze doganali. Ma dal controllo compiuto poco dopo è risultato che in realtà aveva 79 mila euro, gran parte dei quali custoditi negli effetti personali all’interno della propria auto. Protagonista della vicenda è stato un cittadino turco, bloccato per un controllo al porto di Bari.
Alla fine finanzieri e funzionari della dogana hanno eseguito il sequestro amministrativo della somma di 35 mila euro circa, pari – come prevede la legge – al 50% della somma eccedente i 10mila euro che si possono legalmente trasportare. Dall’inizio dell’anno, nel porto e nell’aeroporto di Bari sono state intercettate somme pari a 2,1 milioni di euro per le quali è stato tentato il transito illecito in entrata o in uscita dai confini nazionali.