Verrà eseguita l’autopsia sul corpo di Cesare Di Bitetto, l’uomo di 79 anni, originario di Giovinazzo, morto la mattina di martedì 5 marzo, mentre era a lavoro nel cantiere di una palazzina in ristrutturazione, a Terlizzi. Così ha disposto la Procura di Trani, che ha avviato accertamenti sull’accaduto. L’incarico sarà conferito nella giornata di domani, venerdì 8 marzo, al professor Davide Ferorelli, dell’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari.

L’esame autoptico, che avrà inizio con ogni probabilità la prossima settimana, servirà ad accertare la causa del decesso del 79enne, che potrebbe essere stato provocato da un improvviso malore, che avrebbe poi determinato la successiva caduta da un’altezza di diversi metri, oppure potrebbe essere stato causato dai traumi riportati.

L’uomo, che ricopriva il ruolo di capocantiere per un’impresa edile, stava lavorando alla ristrutturazione di un immobile in via Cesare Battisti, nel centro storico di Terlizzi, assieme ad un altro operaio che, tuttavia, non era accanto a lui al momento dell’incidente e che, inizialmente, non si sarebbe accorto di nulla.

Per cause ancora da accertare, il 79enne avrebbe perso l’equilibrio, precipitando nel vuoto e finendo nel fondo scavo del vano ascensore della palazzina. Un tragico volo che si è rivelato fatale.

Inutili i soccorsi da parte degli operatori del 118: all’arrivo dell’ambulanza, l’uomo era già morto.