Beni per un valore complessivo di 450mila euro sono stati confiscati dai finanzieri della tenenza di Bitonto, coordinati dal I Gruppo Guardia di Finanza Bari, nei confronti di un uomo ritenuto socialmente pericoloso. L’esecuzione della misura di prevenzione patrimoniale, emessa dalla III sezione penale del tribunale del capoluogo pugliese, rappresenta l’epilogo delle indagini svolte dai finanzieri di Bitonto, che ha portati all’individuazione degli asset patrimoniali e finanziari acquisiti illecitamente.

Dagli accertamenti è emerso che l’uomo sia stato “stabilmente dedito a traffici illeciti e da cui ha tratto i mezzi per il proprio sostentamento ed arricchimento”, tenuto conto di “ripetute condanne e denunce per reati contro il patrimonio e autore di numerosi furti, commessi anche in associazione, rapine pluriaggravate, estorsioni, ricettazione”. Il provvedimento ha avuto ad oggetto un appartamento ad uso abitazione composto da 5 vani più accessori, una terrazza di proprietà esclusiva ed un’area sovrastante con lastrici solari, unitamente a tre depositi e un giardino. L’analisi svolta dai militari sui flussi finanziari riconducibili al soggetto ha evidenziato, dal 1986 ad oggi, una “sproporzione tra i redditi dichiarati dal suo nucleo familiare e i beni nella loro effettiva disponibilità, ritenuti, pertanto, il frutto ed il reimpiego dei proventi delle attività illecite”.