È stato identificato il cadavere trovato all’interno di un’auto elettrica, andata a fuoco nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 luglio, nel parcheggio di un centro commerciale in zona Santa Caterina, a Bari. Si tratta di un uomo di 59 anni, originario di Matera, a quanto pare con alcune disabilità.

Le operazioni di identificazione non sono state semplici, in quanto il corpo è stato rinvenuto completamente carbonizzato. La Polizia è riuscita a risalire al suo nome incrociando alcune informazioni raccolte nel corso delle indagini e le pochissime tracce rimaste sull’asfalto, nel luogo dell’incendio.

Ancora tutta da chiarire la dinamica del rogo. La Procura di Bari ha aperto un’inchiesta per fare luce sulle cause. Tra le ipotesi quella del malfunzionamento delle componenti elettriche della citycar. Sul veicolo sarebbero state apportate alcune modifiche che potrebbero aver determinato il cattivo funzionamento del mezzo. In base a quanto emerso, l’automobile era stata anche sottoposta a controlli da parte degli agenti che, tuttavia, non avrebbero riscontrato irregolarità.

Dunque l’incendio sarebbe da ricondurre ad una tragica fatalità, mentre sembrerebbe esclusa al momento l’ipotesi dell’omicidio o del suicidio.

Le fiamme hanno avvolto rapidamente l’auto elettrica, senza lasciare scampo all’uomo, che non è riuscito ad abbandonare la vettura. Ulteriori accertamenti sul cadavere verranno effettuati nei prossimi giorni. Al vaglio anche i filmati delle telecamere di sicurezza presenti nella zona del centro commerciale e che potrebbero aver immortalato i drammatici istanti del rogo.