Con il ritorno della bella stagione e delle temperature elevate in Puglia, torna anche l’ordinanza anti-caldo riguardante il lavoro nei campi della regione. Per il terzo anno consecutivo il presidente della Regione Michele Emiliano ha firmato il provvedimento con cui vieta il lavoro in agricoltura nelle ore più calde dei giorni in cui il rischio afa è molto elevato. L’umidità e la prolungata esposizione al sole rappresentano un pericolo per la salute dei lavoratori, a rischio di stress termico e colpi di calore che in Puglia sono stati anche fatali. E così Emiliano ha vietato il lavoro ”in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle 12,30 alle 16 con efficacia immediata e fino al 31 agosto sull’intero territorio regionale nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo”. Il provvedimento vale nei ”soli giorni in cui la mappa del rischio indicata sul sito worklimate.it, riferita a lavoratori esposti al sole con attività fisica intensa, segnali un livello di rischio alto”. Restano comunque validi eventuali provvedimenti dei sindaci nei rispettivi territori.