Arriva un altro grande successo internazionale per l’Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari. Uno studio sulla previsione della recidiva della malattia nei pazienti con carcinoma polmonare, condotto dai ricercatori del laboratorio di biostatistica e bioinformatica dell’oncologico barese, è stato premiato all’IFODS di Parigi, le giornate internazionali e francesi dell’oncologia, iniziate mercoledì 14 e che si sono concluse il 16 giugno. “Siamo onorati di rappresentare il nostro Istituto in una rassegna internazionale – afferma il direttore generale Alessandro Delle Donne – e siamo molto contenti di aver ricevuto un importante premio, merito di un gruppo di lavoro dei nostri ricercatori e soprattutto del vicedirettore scientifico Raffaella Massafra, che ha coordinato lo studio premiato. Il nostro IRCCS sta puntando alla internazionalizzazione per la condivisione di progetti di ricerca e studio di modelli innovativi di presa in carico dei pazienti oncologici che garantiscano una maggiore qualità della vita. Diventa quindi fondamentale implementare l’uso dell’Intelligenza artificiale per la diagnosi predittiva e di precisione”.

“Il laboratorio di biostatistica e bioinformatica – spiega Massafra – ha un ruolo strategico nelle attività di ricerca poiché sviluppa sistemi di supporto alle decisioni cliniche mediante tecniche di intelligenza artificiale ed è trasversale e di servizio a tutti i gruppi di ricerca dell’istituto”.

La delegazione dell’oncologico barese, in questi giorni a Parigi, sta partecipando al congresso dell’OECI, Organisation of European Cancer Institutes, l’organizzazione che raggruppa i più importanti Centri di ricerca oncologica in Europa. “Facciamo i nostri complimenti e auguri – aggiunge Delle Donne – al nuovo presidente dell’OECI che è un italiano: Giovanni Apollone è il direttore scientifico dell’istituto nazionale Tumori di Milano. Con lui stiamo lavorando su diversi progetti Pnrr e ci lega una proficua collaborazione scientifica”.

“Il rilancio dell’Istituto tumori – dichiara il presidente del Consiglio di indirizzo e verifica Gero Grassi – prosegue con brillanti risultati nel segno della ricerca e della piena partecipazione alle attività della comunità scientifica internazionale”.