Dopo la tragedia ora tocca alla Procura di Bari far luce sull’incidente mortale che è costato la vita ai quattro giovani bitontini la sera del 25 aprile, ferendone gravemente altri due. Il pm di turno ha aperto un fascicolo d’inchiesta per omicidio stradale a carico di ignoti. Bisognerà capire cosa sia accaduto sulla Sp231, tra Bitonto e Modugno, alle 23 quando l’Opel Corsa sulla quale viaggiavano le vittime si è scontrata frontalmente con la Renault Scenic, senza lasciare loro alcun scampo. Lucrezia Natale, 16 anni, Alessandro Viesti, 24enne, Floriana Fallacara, vent’enne, e Tommaso Ricci, di anni 23, stavano rientrando a Bitonto dopo una serata trascorsa a Bari ed aver mangiato qualcosa al McDonald’s. Sui loro corpi non è stata disposta l’autopsia, ma solo un esame esterno. Le loro salme sono state consegnate alle famiglie per le esequie che si terranno domani, venerdì 28 aprile, all’esterno della Basilica dei Santi medici di Bitonto. Diverse le ipotesi al vaglio della Polizia Stradale, le cui indagini sono coordinate dalla Procura barese. Forse uno o un duplice sorpasso azzardato. Quel che è certo è che le due vetture si sono scontrate nella parte anteriore finendo nelle campagne adiacenti. Solo ulteriori approfondimenti potranno chiarire questi passaggi. Restano gravi le condizioni della coppia che viaggiava sulla Renault. Trauma complesso e fratture multiple per il 20enne, anche lui di Bitonto, che era alla guida. Ora lotta tra la vita e la morte al Policlinico di Bari. La 19enne che era accanto a lui, nella dinamica, è stata sbalzata fuori dall’abitacolo. E’ ricoverata all’ospedale “Di Venere” dove ha subito un intervento per ricomporre le fratture ai femori e all’omero. Non si escludono anche danni agli organi interni. Il drammatico incidente, intanto, ha riacceso i riflettori sul tratto di strada della Sp231 compreso fra Bitonto e Modugno, storicamente senza sparti traffico, segnaletica orizzontale e in passato già teatro di altri terribili incidenti. Pochi giorni fa la Prefettura di Bari aveva annunciato l’installazione di autovelox proprio in quel tratto, ma a partire da maggio 2023. La pericolosità di quella strada è stata al centro anche del consiglio comunale di Bitonto riunitosi in mattinata. I presenti hanno dedicato un pensiero alle quattro giovani vite spezzate. E i cittadini bitontini, intanto, chiedono che quella strada venga messa in sicurezza quanto prima ed evitare altri spargimenti di sangue.