Dalla Puglia agli Stati Uniti, andata e ritorno. È il percorso seguito da una giovane ricercatrice altamurana, che dopo aver lavorato negli ultimi due anni a Boston, presso il prestigioso “Dana Farber Cancer Insititute”, dell’Università di Harvard, ha deciso di rientrare nella sua regione, per proseguire qui il suo percorso professionale.

Si chiama Doriana Gramegna, ed ha 33 anni. L’esperienza americana le ha permesso di specializzarsi, in particolare, nello studio del mieloma. Conoscenze che adesso metterà a disposizione dell’Istituto Oncologico “Giovanni Paolo II” di Bari, dove la ricercatrice lavora da pochi giorni, nell’Unità Operativa di Ematologia.

Un altro potenziale cervello in fuga che, fortunatamente, ha potuto invertire la rotta e fare ritorno alla base, grazie all’opportunità lavorativa offerta dall’Istituto Oncologico barese, centro scientifico di eccellenza nella ricerca sul cancro.