Sabato pomeriggio, a Bari, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo di 42 anni, presunto responsabile, (accertamenti ancora nella fase delle indagini preliminari e che deve essere confermato dal giudice nel contraddittorio con la difesa) del reato di tentata estorsione.

Nello specifico, nell’ambito di mirati servizi volti a contrastare il fenomeno dei reati predatori in ambito ferroviario, nonché attività illecite e di degrado nelle adiacenti aree della stazione ferroviaria di Bari, effettuati unitamente a personale della Questura, i poliziotti del Reparto Operativo di Polizia Ferroviaria di Bari hanno tratto in arresto un cittadino di origini marocchine, clandestino sul territorio nazionale;  tutto ha avuto inizio allorquando una donna ha parcheggiato la propria autovettura in piazza Aldo Moro, di fronte la stazione ferroviaria, per recarsi all’interno della struttura in attesa della propria figlia che rientrava in città.

Al ritorno verso la vettura, la donna è stata raggiunta da un uomo che ha iniziato a chiederle denaro, minacciandola al suo rifiuto. Impaurita, ha chiesto aiuto a due agenti della Polizia Ferroviaria presenti in stazione. I poliziotti hanno subito individuato il presunto autore del reato che è stato tratto in arresto.

Sequestrata la somma di 26 euro, presunto provento dell’attività illecita.

L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato accompagnato nel carcere di Bari, in attesa della convalida del provvedimento pre-cautelare da parte del giudice, nel contraddittorio con la difesa.