“Questo piano nasce da un percorso di ascolto e partecipazione, declinato secondo i princìpi di sussidiarietà, cooperazione e responsabilità condivisa tra i diversi livelli istituzionali e gli stakeholder, riconoscendo agli stessi un ruolo determinante nell’organizzazione e nella gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.  Ho voluto condividere questo percorso con gli altri assessori, per definire tematiche e progetti integrati, che possano migliorare concretamente la qualità della vita dei pugliesi. Non a caso l’immagine che abbiamo scelto per rappresentarlo è quella del Puzzle, un insieme di pezzi, di incastri, dove ognuno è protagonista con il proprio ruolo e compito”. Con queste parole l’assessore al Walfare Rosa Barone ha presentato il V Piano Regionale delle Politiche sociali per il periodo 2022-2024, approvato in Giunta nelle scorse settimane.

Ripartire, valorizzare e includere le parole chiave e oltre 1,1 miliardi di euro messi in campo per il triennio, a cui si aggiungeranno le risorse del PNRR e i fondi europei. Il Piano individua sette aree strategiche, cioè l’accesso e presa in carico; famiglie e minori; invecchiamento attivo; persone con disabilità e persone non autosufficienti; persone in condizioni povertà; donne e minori vittime di maltrattamento e violenza e pari opportunità. Le stesse sono strutturate in 34 obiettivi che si attueranno in altrettanti interventi per obiettivo.

Gli assi portanti della nuova agenda del welfare sono, tra gli altri, la presa in carico integrata tra servizi del welfare e servizi per la salute.