Poco più di 24 ore da quando missili e bombe russe hanno cominciato a cadere su tutta l’Ucraina. Immediata la reazione della politica internazionale, italiana e pugliese. A partire dal presidente della Regione Michele Emiliano che, dopo l’escalation del conflitto da parte del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, dichiara totale sostegno alla Nato e invoca a una riapertura del dialogo per arrivare a una soluzione.

Una situazione preoccupante che ha portato le città italiane e pugliesi a far sentire le proprie voci. In particolare a Bari, sabato 26 febbraio, è stata indetta una mobilitazione: movimenti, associazioni, forze politiche, organizzazioni sindacali e comunità religiose manifesteranno per chiedere un accordo politico tra le parti. “La pace si difende con la diplomazia, non con le armi” il titolo della manifestazione promossa dal ‘Comitato per la Pace Terra di Bari’. Una presa di posizione netta da parte di tutti con la speranza che questa assurda guerra possa terminare il prima possibile.