Sono 31 i pazienti Covid che sono stati trattati con il “polmone artificiale” (Ecmo) dal Policlinico di Bari e il tasso di mortalità registrato attraverso il trattamento di ossigenazione extracorporea è stato del 37,5%, con significative differenze tra la prima e la seconda fase dell’emergenza. A partire da gennaio 2021, infatti, sono stati 15 i pazienti che sono stati sottoposti alla terapia salvavita destinata ai casi più gravi e a pazienti sotto i 60 anni.