Il Bari non approfitta del mezzo passo falso della Ternana, fermata sull’1-1 a Palermo, non va oltre il pareggio contro la Cavese ultima in classifica e resta a -11 dalla vetta. Parità in tutto: al gol di Bubas risponde D’Ursi, alla traversa colpita da De Risio risponde quella fatta tremare da Scoppa.

Le formazioni. Bari che perde nel prepartita il capocannoniere del campionato Antenucci, fermato da un affaticamento muscolare. Auteri rilancia D’Ursi in attacco con Marras e Candellone. Torna dopo lo stop per Covid Maita a centrocampo, Minelli rientra in difesa con Ciofani che avanza sulla fascia destra. Curiosità: dirige l’incontro Michele Delrio, uno dei nove figli dell’ex Ministro Graziano. Campilongo risparmia Calderini, diffidato, ma risponde con un 3-4-3 speculare al Bari. In attacco ci sono Bubas, Gerardi e Montaperto. Fascia di capitano sul braccio di Matera, ex Fidelis Andria.

Cavese coraggiosa in avvio: la squadra di Campilongo conquista tre calci d’angolo in 6 minuti e va al tiro al 10′ con Lulli. Destro che scivola a un paio di metri dalla porta di Frattali. Il Bari ha però qualità e la sfrutta: Ciofani va in fascia a destra, appoggia al centro dove prima Marras e poi D’Ursi non trovano il tap-in a botta sicura. Biancorossi a un passo dal vantaggio al quarto d’ora: contropiede che porta Rolando in area, appoggio al limite per De Risio che si coordina e calcia: il suo destro supera Kucich ma si infrange sulla traversa. Marras si accende al minuto 27: la sua percussione a sinistra produce un invito per Ciofani, che trova però l’opposizione di Ricchi sul suo tentativo di colpire in rete. Un giro di lancette e Maita sfiora il gol del giorno: controllo al limite, destro a giro e Kucich che soffia per spingere la sfera a lato del palo alla sua sinistra. Cavese che prova a far male andando negli spazi. Montaperto recupera palla e arma il destro di Gerardi: conclusione al volo e Frattali blocca. Nel finale di primo tempo la Cavese passa. Gli ospiti sfruttano un lancio lungo che coglie impreparato Sabbione. Bubas stoppa all’altezza del vertice alto di sinistra e calcia ad incrociare, non ci arriva Frattali. 0-1 e quinta rete stagionale per il numero 40.

A inizio secondo tempo Auteri cambia: fuori Rolando, colpito duro al piede destro nel primo tempo, e dentro Sarzi. Bianco prende il posto di Maita, al rientro dopo un mese di stop. Nel secondo tempo ti aspetti la reazione del Bari, che non calcia in porta nei primi 22 minuti. Citro prende il posto di Minelli e si passa al 4-2-3-1. Il cambio di modulo produce i suo frutti: Sarzi da sinistra crossa sul secondo palo, dove D’Ursi salta più in alto di tutti – non la specialità della casa – e batte con un colpo di testa Kucich. 1-1 e quinta rete in campionato per l’ex Catanzaro. Una volta impattato il punteggio, il Bari alza i ritmi ma la Cavese prova ad aprirsi spazi in contropiede: Gerardi stringe il campo palla al piede, libera il destro e trova i guantoni di Frattali. Cavese che inserisce forze fresche con Calderini per Gerardi in avanti. Palla gol sul piede di Candellone al minuto 41 del secondo tempo. Il tocco di Marras pesca il numero 18. Controllo infelice e palla nella disponibilità di Kucich. Nei sei di recupero ti aspetti l’assalto del Bari, invece è la Cavese ad andare vicina al colpo grosso. Calderini conquista una punizione dal limite, Scoppa calcia e spacca la traversa a Frattali battuto. E’ l’ultima emozione prima del fischio finale. Al Bari non bastano 98 minuti per battere la Cavese, in grado di annullare sul campo 29 punti di distanza.