Sta procedendo a buon ritmo la campagna vaccinale anti Coronavirus in Puglia. Tra ritardi nelle consegne e in attesa di nuove forniture, secondo le informazioni fornite dal Ministero della Salute, nella regione sono state somministrate, sino a questo momento, 75.213 dosi, poco più dell’80% di quelle ricevute, pari a 93.325. Un dato più che apprezzabile, se paragonato a quello delle altre regioni italiane.

Dopo i rallentamenti della scorsa settimana, causati dalla riduzione dei vaccini consegnati dall’azienda Pfizer, che hanno fatto notevolmente abbassare il numero di inoculazioni giornaliere, la campagna sta tornando a viaggiare alla velocità dei primi giorni, quando si erano raggiunti picchi di circa 5mila vaccinazioni al giorno.

E le scorte pugliesi saranno presto ampliate, grazie all’arrivo, previsto per oggi, di altre 27mila dosi consegnate dalla società farmaceutica americana, che porteranno le forniture a disposizione della regione oltre la soglia di 120mila.

È non l’unica buona notizia: sempre in questa settimana, la Puglia attende l’arrivo dei primi vaccini dell’azienda statunitense Moderna, che saranno recapitate nella misura di 4.400 dosi, probabilmente tra mercoledì e giovedì. Una conferma, in questo senso, è stata data dall’assessore regionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco, che ha anche sottolineato come “con l’arrivo di informazioni più dettagliate da Pfizer e Moderna, sarà possibile stilare un calendario un po’ più dettagliato delle vaccinazioni”.

Intanto, le Asl pugliesi stanno andando avanti con i richiami. Le nuove somministrazioni sono state rallentate, in attesa delle ulteriori scorte. Sempre secondo i dati forniti dal Ministero della Salute, attualmente sono 6.679 i pugliesi vaccinati tra gli over 70, tutti ospiti delle RSA dislocate sul territorio regionale, categoria che, come noto, ha la priorità, nella fase 1 della campagna, assieme agli operatori sanitari.