Un ottimo lavoro. E’ il giudizio che Matteo Scala ha del calciomercato invernale del Bari, archiviato con cinque arrivi e sette partenze: le ultime ore di trattative hanno consegnato a Vincenzo Vivarini il difensore Pinto dalla Fiorentina,via Salernitana, e l’attaccante Costantino dalla Triestina. Volti che si sono aggiunti a Maita, Laribi e Ciofani, già inseriti nei meccanismi biancorossi, a fronte degli addii di Floriano, Kupisz, Neglia, Awaua, Ferrari, Esposito e Cascione.

Gli ultimi giorni di mercato hanno affiancato al Bari anche nomi altisonanti come Tremolada, passato poi al Pordenone dal Brescia, e Ninkovic dell’Ascoli, ma il ds biancorosso ha le idee chiare: il club della famiglia De Laurentiis ha voluto solo gente convinta del progetto.

Il mercato non si ferma però qui. Definiti gli arrivi, è tempo di pensare ai rinnovi contrattuali. L’accordo con Bianco e Hamlili fino al 2022 è cosa fatta, mentre per Simeri è in cantiere un adeguamento del contratto.

Se gennaio è stato mese cruciale per acquisti e partenze, febbraio potrebbe risultare determinante per obiettivi e classifica. Il -6 dalla Reggina prima è il punto di ripartenza, le tre trasferte in 4 incontri – si parte dal derby di Monopoli, senza lo squalificato Costa e con un Di Cesare in via di recupero, per passare dai campi di Cavese e Ternana – sono snodi sulla carta cruciali.

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