I carabinieri di Bisceglie e Trani hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere e numerose perquisizioni per l’uccisione di Girolamo Valente, nell’agosto 2017. Le indagini coordinate dalla dottoressa Luciana Silvestris della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari hanno permesso di raccogliere indizi sulla morte dell’uomo (in quella circostanza rimase ferita anche la moglie): sono stati arrestati due affiliati al clan Capriati: Filippo Capriati, classe ’71, barese, e Paolo De Gennaro, noto pregiudicato biscegliese 30enne.

Il raid aveva terrorizzato la comunità biscegliese per le modalità mafiose dell’esecuzione. I due sicari agirono in pieno giorno, con il volto coperto da un casco integrale e muniti di giubbotto antiproiettile. A bordo di un motociclo affiancarono l’autovettura sulla quale viaggiava la vittima insieme alla moglie ed esplosero 18 colpi di mitragliatrice.