Il sequestro preventivo di tre scuole materne paritarie, due a Valenzano (Bari) e una in provincia di Brindisi è stato eseguito dai carabinieri su disposizione della magistratura barese. Contestualmente ai provvedimenti di sequestro preventivo, sono state eseguire perquisizioni domiciliari nei confronti di 18 indagati, tutti di Valenzano, nei confronti dei quali la Procura di Bari ipotizza, a vario titolo, i reati di truffa aggravata e falso per fatti risalenti agli anni 2008-2010.

Tra i destinatari delle perquisizioni, che hanno riguardato anche gli uffici del Comune, attualmente commissariato, ci sono l’ex consigliere comunale Massimo Sollecito e sua moglie, Rosa Agostinelli, titolare della società cooperativa sociale “I cuccioli dell’Aquilone” i cui beni, i tre asili appunto, sono finiti sotto sequestro. – Tra gli indagati che hanno subito le perquisizioni domiciliari ci sono anche ex ed attuali dipendenti comunali.

Stando all’ipotesi accusatoria, la società avrebbe percepito indebitamente contributi pubblici pur in assenza dei requisiti richiesti per legge per le tre strutture destinate ad accogliere i bambini. Secondo la pm che coordina l’indagine, Isabella Ginefra, la società avrebbe prodotto autocertificazioni nelle quali dichiarava caratteristiche degli immobili non rispondenti al vero ma necessarie per accedere ai contributi pubblici.