Sono circa 500, secondo gli organizzatori, le persone che stanno partecipando a Bari al “Friday for future”, la manifestazione per difendere l’ambiente. Sono in prevalenza studenti arrivati nel capoluogo da ogni provincia della Puglia.

“Pagherete caro, pagherete tutto”, è uno degli slogan urlati durante il corteo partito da piazza Cesare Battisti per raggiungere il parco Rossani dov’era stata promossa la giornata dell’arte. A Conversano, nell’anfiteatro comunale, è stato organizzato un sit-in.

 

«Tentano di aprire inceneritori a Bari e riattivare centrali a carbone a Brindisi», spiegano i manifestanti. «Nelle scuole – proseguono – i presidi pretendono un abbassamento delle temperature nelle classi per tutelare gli interessi della grande finanza e delle multinazionali che inquinano. Non è colpevolizzando l’individuo che si risolve il problema del riscaldamento globale, ma organizzandosi e lottando collettivamente contro questo modello economico e produttivo».