Nuovi arresti nell’ambito dell’operazione antidroga tra Puglia e Basilicata denominata “Coppia di Regine”, dopo i 7 provvedimenti cautelari del 21 gennaio scorso tra cui una 44enne lucana, ritenuta a capo del sodalizio criminale che gestiva lo spaccio di stupefacenti sull’asse Irsina-Gravina in Puglia. Altri 4 soggetti del barese sono stati arrestati, due condotti in carcere e due sottoposti alla misura dei domiciliari. A finire dietro le sbarre il capo del secondo gruppo criminale che operava a Gravina, nonché compagno della 44enne di Irsina.

Le due realtà criminali gestivano una rete ben radicata tra le due regioni. Le indagini erano cominciate a giugno 2016 per poi concludersi a dicembre 2020. Durante l’operazione del 21 gennaio scorso i carabinieri sequestrarono circa 700 grammi di droga tra marijuana, hashish e cocaina. In quell’occasione, oltre ai primi 7 arresti distribuiti tra Irsina, Matera, Bari e Gravina, altre 21 persone furono fermate: per quest’ultime il gip del Tribunale di Bari ha poi emesso 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere e nove ai domiciliari.

Attualmente, in totale, sono 32 le persone raggiunte da provvedimenti cautelari nell’ambito dell’operazione, 4 di Irsina, 1 di Bari e 27 di Gravina in Puglia.