I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, hanno arrestato un uomo 48enne S.A., poiché resosi responsabile di tentata estorsione, danneggiamento, detenzione illegale e  porto in luogo pubblico di esplosivo, per  due episodi distinti, avvenuti in danno della farmacia Silvestris ubicata in questa via Imbriani in Bisceglie.

I fatti risalgono rispettivamente al 17 gennaio 2020 ed al 23 aprile c.a., allorquando nella prima circostanza, durante le prime ore notturne, veniva fatto deflagrare un ordigno posizionato dinanzi all’ingresso del presidio sanitario; mentre nel secondo episodio, era stato appiccato dolosamente un incendio ai rifiuti della raccolta differenziata, generata dalla farmacia e depositati dinanzi alla predetta.  Le fiamme divampate immediatamente per la natura dei rifiuti, facevano scaturire un incendio che solo per l’immediato intervento di un dipendente, abitante in zona,  veniva dapprima circostanziato e poi spento definitivamente con l’arrivo dei Vigili del fuoco, evitando così  ben più gravi conseguenze e limitando i danni prodotti dalle fiamme.

Questi episodi avevano causato non poche preoccupazione ed allarme sociale nella popolazione e solo con le risultanze delle serrate e complesse indagini, effettuate dalla Tenenza dei Carabinieri di Bisceglie, si è subito giunti all’identificazione dell’autore.