“Un criterio inaccettabile”. Non usa mezzi termini il presidente del Bari Luigi De Laurentiis per definire la scelta espressa da 23 club di Lega Pro, la maggioranza in una votazione assembleare estremamente frammentata sul tema, per definire la media punti come preferenza espressa per selezionare la quarta promossa in serie B da affiancare a Monza, Vicenza e Reggina, prime nei rispettivi gironi al momento della sospensione del campionato di Serie C per l’emergenza coronavirus. Con l’adozione della media punti fondata sui criteri Uefa, infatti, nel novero delle formazioni partecipanti ai playoff sarebbe premiato il Carpi, terzo nel girone B, con 53 punti in 26 partite, media di 2.038 punti/partita, con il Reggio Audace a 2.037 e il Bari a 2.

“Le squadre interessate hanno giocato un diverso numero di partite” ricorda De Laurentiis – “questo sarebbe un criterio valutabile esclusivamente nel caso tutte avessero disputato lo stesso numero di incontri, ma ricordiamo che il Carpi, terza in classifica nel Girone B, ha giocato addirittura 4 gare in meno rispetto alle nostre 30”. Per ammissione del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, è complicato che si valuti invece la media basata sulle prime 26 giornate, valutando tutte le squadre con lo stesso numero di gare all’attivo, caso in cui il Bari sarebbe favorito per la promozione avendo stessa media punti e migliore differenza reti rispetto al Reggio Audace, con il Carpi che segue. La scelta del criterio potrebbe essere demandata al Consiglio Federale, che dovrà comunque accogliere, modificare o rigettare la proposta. “Sono sicuro che il Consiglio non potrà prendere in considerazione la proposta maturata – aggiunge De Laurentiis, con una garanzia: “Siamo pronti a giocarci la promozione in Serie B attraverso i playoff, appena sarà possibile giocarli e nelle modalità che verranno indicate dagli organi competenti”.

Concetti ribaditi anche dai giocatori biancorossi, che su Instagram hanno omologato le proprie Stories con una sola parola, scritta in nero su sfondo bianco: RISPETTO, inteso come “sentimento che ci induce a riconoscere i diritti, la dignità di qualcuno o qualcosa”. Da Simeri a Di Cesare, da Antenucci fino a Costa e Frattali, un concetto univoco per una squadra che teme la beffa dopo 25 giornate di fila senza sconfitte e aver ottenuto 60 punti in 30 partite. “Pronti a difendere – come spiegato dal presidente – le proprie ragioni e i propri diritti in tutte le sedi opportune”.