Pesce scongelato con acqua putrida, senza tracciabilità e in cattivo stato di conservazione: circa 25 chili tra polpi, seppe e gamberoni destinati a finire sulla tavola del pranzo dell’Immacolata sono stati sequestrati dall’Annona della Polizia locale sullo Scalo Alaggio, nel porto vecchio di Bari. Sul molo San Nicola inoltre, sono stati confiscati strumenti ed attrezzature utilizzati per la abusiva vendita del pesce. Nella zona è stata rimossa una paninoteca mobile, priva della prescritta assicurazione per la responsabilità civile contro terzi e di prescritta revisione periodica.

Sui controlli, il comandane della Polizia locale presi, generale Michele Palumbo precisa: «Anche nella giornata prefestiva, in sintonia con gli obiettivi di legalità dell’Amministrazione comunale, abbiamo dato corso ad azioni di contrasto ai fenomeni di illegalità in Città. Questa volta siamo riusciti ad evitare che ignari avventori, consumassero prodotti ittici di dubbia provenienza che stavano per essere posti in commercio in spregio ad ogni norma igienico sanitaria a tal punto da essere distrutti in quanto a rischio per la salute umana. Il nostro controllo sarà effettuato senza soluzione di continuità anche durante le prossime festività ove, come sempre, in sinergia con le altre Forze di Polizia, prevederemo ” tolleranza zero” nei confronti di chi non rispetta la legge o i Regolamenti e il nostro territorio».