È stato sottoscritto a Bari nella sede della Città Metropolitana, un protocollo d’intesa che prevede un confronto e una cooperazione costante tra il Comune di Bari, la Città Metropolitana di Bari e le forze economiche, sindacali e sociali firmatarie dell’intesa, sugli aspetti della politica unitaria di sviluppo della Città Metropolitana di Bari attuata sia attraverso il PON METRO che con l’utilizzo delle altre risorse derivanti dai Fondi richiamati in premessa. Firmatari Cgil Cisl, Uil, Città Metropolitana, Confindustria, Confapi, Confcooperative, Coldiretti, Cia, Confagricoltura, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna e Legacoop.

«Il protocollo di intesa tra Comune di Bari, Città Metropolitana di Bari e Confederazioni Sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro – ha dichiarato Giuseppe Boccuzzi Segretario Generale Cisl Bari – sancisce definitivamente nel coinvolgimento attivo del partenariato economico e sociale l’elemento fondante per la costruzione di una strategia di sviluppo per i nostri territori. Il coinvolgimento del PES nell’individuazione della strategia di sviluppo per utilizzare nel modo più efficace le risorse comunitarie può garantire meglio non solo l’efficacia e l’efficienza della spesa ma può anche determinare un miglioramento sostanziale della qualità dell’azione amministrativa nel territorio.

Il Patto per Bari, il PON Metro, il P.O. Puglia FESR – FSE nonché il Fondo Sviluppo e Coesione, rappresentano fonti di investimento di risorse pubbliche che devono favorire ogni utile iniziativa a sostegno dello sviluppo e dell’occupazione, creando altresì condizioni per attrarre investimenti e promuovere commerci.

Disoccupazione, povertà sociali, gap infrastrutturali sono i muri da abbattere velocemente e gli impegni reciproci rivenienti da questo protocollo, devono portare ad un confronto e una cooperazione costante tra il Comune di Bari, la Città Metropolitana di Bari e le forze economiche e sociali per definire una politica unitaria di sviluppo che rimetta al centro le persone e il lavoro, per fare di questo territorio una destinazione di arrivo e di opportunità piuttosto che una destinazione di partenza».

Il protocollo, in particolare vuole favorire ogni utile iniziativa a sostegno dello sviluppo e dell’occupazione e per attrarre investimenti e promuovere commerci, rafforzando il ruolo propulsivo e propositivo delle Parti Economiche e Sociali nel miglioramento della strategia metropolitana e dell’efficacia della programmazione prevista nel PON METRO e dagli altri Programmi in tutti i principali ambiti d’intervento previsti nel piano strategico metropolitano; promuovere ogni tempestivo ed utile scambio di informazioni attraverso la definizione di stabili e periodiche procedure di consultazione e confronto; collaborare attivamente per valutare gli effetti dell’attuazione della strategia metropolitana attraverso il PON METRO nonché di ogni altra iniziativa a sostegno dello sviluppo economico ed occupazionale, così come dei livelli di qualità della vita di tutti i cittadini della città Metropolitana di Bari; sostenere in tutte le sedi istituzionali, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, le iniziative che possano rafforzare l’efficacia della politica metropolitana a sostegno dello sviluppo economico e dell’occupazione; dare impulso, attraverso l’esercizio delle rispettive competenze, a processi di più intenso e stabile dialogo sociale tra Enti locali e corrispondenti rappresentanze territoriali del partenariato.