consiglio regionale della Puglia

Per incentivare il recupero ad uso produttivo dei terreni agricoli incolti o abbandonati nasce in Puglia la Banca della Terra. L’istituzione è prevista nelle norme approvate oggi all’unanimità dal Consiglio regionale pugliese per favorire l’accesso dei giovani all’agricoltura e contrastare l’abbandono dei suoli. L’iniziativa del consigliere regionale del M5S, Cristian Casili, ha trovato il consenso recependo contributi ed emendamenti della giunta e del capogruppo di Noi a Sinistra, Enzo Colonna.

La Banca della Terra consiste in un elenco informatico accessibile al pubblico aggiornato di tutti i terreni e fabbricati rurali insistenti, completo di dati catastali identificativi. Entro 9 mesi dall’entrata in vigore della legge gli Assessorati regionali al Demanio e Patrimonio ed alle Risorse agroalimentari individueranno i terreni agricoli di proprietà della Regione e degli enti da essa controllati per l’affidamento in concessione o locazione a chiunque abbia voglia di intraprendere una attività agricola.