Il sindaco di Bari Antonio Decaro (a dx) con l'arch. Anita Guarnieri nel cantiere dell'ex Mercato del pesce che, con l'ex teatro Margherita, ospiterà il Polo delle arti contemporanee

Fine 2018 o, al massimo, i primi mesi del 2019: è questa la scadenza prevista dall’amministrazione comunale di Bari per consegnare alla città il ‘Polo delle arti contemporanee’, struttura innovativa che nascerà dalla ristrutturazione dell’ex teatro Margherita, sul lungomare Nazario Sauro, e dell’adiacente ex Mercato del pesce di piazza del Ferrarese.

Un recupero che costerà 10 milioni di euro rivenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Fsc). Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha compiuto un sopralluogo nei due cantieri insieme ad assessori, funzionari Mibact Puglia, soprintendenti e architetti responsabili dei lavori. Nell’ex teatro Margherita ci saranno spazi poliedrici usufruibili anche contemporaneamente, dalla musica al teatro agli spazi espositivi, con il pubblico (800 posti complessivi) che avrà a disposizione percorsi pedonali anche attorno al palcoscenico. L’ex Mercato del pesce, una volta restaurato, avrà l’obiettivo di rilanciare la vocazione commerciale della città di Bari.