È accusato di aver messo a segno sette rapine nei comuni di Casamassima, Noicattaro e Capurso e per questo, nella mattinata di ieri, è stato arrestato dai carabinieri: si tratta del 36enne barese Paolo Milano, uomo già noto alle forze dell’ordine che adesso dovrà rispondere dei reati di rapina aggravata continuata e ricettazione.

Le indagini dei carabinieri sono scaturite in seguito a due rapine a mano armata commesse da un malfattore il primo marzo scorso a Casamassima dove, tra le 12 e le 12.30, un uomo aveva rapinato prima una prostituta, poi il bar di un distributore di carburanti. Le immagini di videosorveglianza della stazione di servizio immortalavano il malvivente arrivare sul posto a bordo di una Fiat Uno di colore grigio rubata due mesi prima a Capurso: dalla descrizione fisica fatta dalle vittime, dalla corrispondenza dell’abbigliamento indossato dal rapinatore, è subito apparso chiaro come l’autore dei due delitti fosse la stessa persona. La perquisizione domiciliare effettuata a casa dell’arrestato confermava i sospetti dei militari.

Gli elementi raccolti dagli investigatori nel corso delle indagini, poi, hanno consentito di attribuire al 36enne barese anche altre rapine. Nello specifico, la rapina avvenuta il 27 febbraio scorso a Casamassima ai danni dell’area di servizio ‘Gas Natural’ e quelle avvenute nella giornata del 5 marzo a Noicattaro, ai danni del bar ‘My Dill’s’, e a Capurso, ai danni del supermercato Simply. Nel complesso, il bottino racimolato dal rapinatore ammonterebbe a meno di tremila euro. Il provvedimento cautelare è stato notificato all’uomo all’interno del carcere di Bari, dove è attualmente detenuto per altre cause.