Partenza ‘soft’ per la quotazione, sul mercato Hi-Mtf, delle azioni della Banca Popolare di Bari. Nella prima seduta di mercato si sono avuti scambi tutto sommato limitati e pari a 6906 azioni, principalmente di vendita, che hanno fatto calare quindi il titolo a 6,9 euro contro i 7,5 euro fissati per il debutto. Per l’altra banca che debuttava sull’Hi-Mtf, la Popolare Pugliese, si sono avuti zero ordini e zero scambi.

Il prezzo di riferimento delle azioni della Popolare di Bari resta comunque quello di 7,5 euro. Nei giorni scorsi il cda, secondo quanto previsto dal regolamento del mercato Hi-Mtf aveva determinato in particolare come i limiti di inserimento ordini e di validazione del prezzo teorico d’asta fanno riferimento rispettivamente alla variazione percentuale massima del prezzo di inserimento degli ordini rispetto al prezzo di riferimento (che, in fase di avvio delle negoziazioni, coincide con il Prezzo di avvio delle negoziazioni) e alla variazione del prezzo teorico d’asta rispetto al prezzo di riferimento (che, in fase di avvio delle negoziazioni, coincide con il Prezzo di avvio delle negoziazioni). Tale limite è pari a +/-8% nel primo periodo intermedio di osservazione (della durata di 60 giorni) che verrà incrementato di +/-4% solo qualora i volumi scambiati non superino la soglia minima fissata dall’Emittente. La soglia di riferimento – definita dal Regolamento come il controvalore di scambi misurato, in occasione di ogni asta, in modo cumulato all’interno dell’intero periodo di osservazione della durata di 12 mesi (in conformità a quanto stabilito nel Regolamento), al raggiungimento del quale sarà definito il nuovo prezzo di riferimento calcolato come media dei prezzi delle aste tenutesi dall’inizio del periodo di osservazione, ponderati per i volumi – è stata fissata nella misura del 3% della capitalizzazione di mercato.