Con le accuse di sequestro di persona, rapina e tentata estorsione, due arresti sono stati effettuati ad Altamura, in provincia di Bari, dai carabinieri che hanno eseguito un ordine di carcerazione. La vicenda è avvenuta nel centro storico e le vittime sono padre e figlio. I due arrestati, giovani e residenti ad Altamura, sono accusati di essere entrati nell’abitazione delle vittime chiudendo la porta di ingresso alle spalle, di averle minacciate e picchiate per poi rubare 220 euro. Inoltre, secondo la ricostruzione, hanno intimato loro di pagare 100 euro al mese così da lasciarli tranquilli e ”non essere più disturbati”.

Le indagini sono partite da alcune segnalazioni su comportamenti violenti verso padre e figlio e si sono poi avvalse di immagine di telecamere di videosorveglianza. Inoltre sono state sentite persone informate sui fatti. Le indagini sono state coordinate dalla Procura, il provvedimento restrittivo è stato emesso dal gip del Tribunale di Bari che ha confermato la misura anche dopo l’interrogatorio di garanzia dei due arrestati, ristretti nel carcere del capoluogo pugliese.