Aveva in casa un minimarket della cocaina e, nonostante fosse agli arresti domiciliari, vendeva droga. Questa la scoperta fatta dai carabinieri a Palombaio, frazione di Bitonto, dove i militari hanno tratto in arresto un 46enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.

I carabinieri, dato il continuo andirivieni di giovani che a tutte le ore del giorno e della notte entravano nell’edificio dove è ubicato l’appartamento del 46enne, hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare. Nel corso dell’operazione i militari, all’interno del bagno del garage, hanno scovato una pietra di cocaina del peso di 27 grammi, 80 dosi dello stesso tipo di droga per un peso di quasi 30 grammi e circa 450 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute il provento dell’attività di spaccio.

Dopo l’arresto l’uomo è stato ristretto nel carcere di Bari. Oltre al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dovrà rispondere anche di evasione: è emerso, infatti, che sebbene sottoposto agli arresti domiciliari, era solito uscire dalla sua abitazione per prendere contatti con i vari acquirenti.