I killer si sono avvicinati a bordo di uno scooter. Poi, quando erano ormai vicini al bersaglio, hanno fatto fuoco, più volte. Prima un colpo di pistola, poi altri tre in sequenza. Sino a quando la vittima non si accasciata, raggiunta da due proiettili. È la prima ricostruzione fatta dagli investigatori dell’agguato avvenuto, ieri sera, nel quartiere Madonnella di Bari.
Obiettivo dei sicari (almeno due, ma non è esclusa la presenza di una terza persona, in sella ad una seconda moto), un ragazzo di 28 anni, Andrea Fachechi, volto noto alle forze dell’ordine, anche lui in sella ad un ciclomotore.
Tutto è avvenuto in strada, poco dopo le 21, sotto gli occhi di decine di persone che, terrorizzate, hanno cercato riparo dietro le auto in sosta, nei portoni e nei locali aperti.
I primi colpi sarebbero stati esplosi tra via Dalmazia e via Spalato, ma la sparatoria è poi proseguita sino a via Cattaro: qui il giovane ha interrotto la sua fuga disperata dai killer, colpito al femore e ad un gluteo.

Sul posto è intervenuta una squadra del 118, Polizia e Carabinieri. Dopo le prime cure, il ragazzo è stato trasportato in ambulanza al Policlinico dove, nella notte, è stato sottoposto ad un intervento chirurgico: le sue condizioni non sarebbero gravi. È probabile che, assieme al ferito, ci fosse una seconda persona, riuscita ad allontanarsi a piedi: sul luogo della sparatoria gli agenti hanno infatti trovato due caschi. Nessuna traccia invece dei bossoli: i sicari potrebbero aver usato quindi una pistola a tamburo. Non è escluso che l’agguato sia maturato nell’ambito di alcuni contrasti per il controllo delle attività di spaccio della zona. Le indagini sono affidate alla Squadra Mobile.