L’Assemblea degli azionisti del Bari ha approvato il bilancio con una perdita di 5,3 milioni, dopo accantonamenti per 3,1 milioni e imposte per 403mila euro.

“L’Amministratore unico – è scritto nella nota del club – ha preannunciato la convocazione dell’assemblea straordinaria per le determinazioni di sua competenza in ordine alla copertura della perdita di esercizio, precisando in ogni caso che tale perdita, come asseverato anche dagli organi di controllo, è stata già integralmente assorbita dai versamenti in conto capitale effettuati dal socio di maggioranza immediatamente dopo la chiusura dell’esercizio”.

Il presidente del club, Cosmo Giancaspro, ha rassegnato le dimissioni da amministratore unico al fine di “munire la società di un organo di governo collegiale con lo scopo di perseguire con maggiore specificità ed efficacia tutti gli obiettivi aziendali tracciati dall’organo amministrativo uscente, ed in particolare alle ambiziose iniziative della società sul fronte degli investimenti in infrastrutture ed alle nuove partnership strategiche nel settore commerciale/marketing”.

L’assemblea ha nominato un Cda composto da Giancaspro con funzioni di presidente e amministratore delegatom dall’avvocato Raul Pellegrini, con funzioni di consigliere e vice presidente, nonché dagli avvocati Giancarlo Lanna, Francesco Biga e Arturo Covella, con funzioni di consiglieri. Il nuovo collegio sindacale è composto da Riccardo Pagliara, con funzioni di presidente, da Nicola Miglietta e da Riccardo Strada con funzioni di sindaci effettivi.