Restano sotto sequestro, con concessione della facoltà d’uso, gli otto convogli Trenitalia sequestrati lo scorso 12 novembre per violazioni in materia ambientale relative allo smaltimento sui binari di rifiuti speciali non pericolosi provenienti dai bagni dei treni.
Il Tribunale del Riesame di Bari ha rigettato il ricorso per il dissequestro presentato da Trenitalia che aveva impugnato la decisione del gip di confermare i sigilli concedendo però la facoltà d’uso alle 30 carrozze che compongono gli otto treni in questione, prescrivendo tuttavia che i bagni fossero chiusi e che i treni viaggiassero su tratte di breve percorrenza. Stando all’indagine dei Cc del Noe, coordinata dal pm Baldo Pisani, i treni modello ‘Vivalto’ e ‘Minuetto’ violerebbero la norma del Codice dell’Ambiente relativa allo smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi.