62 migranti – 60 uomini e due minorenni, di 10 e 16 anni che viaggiavano da soli – tutti siriani, a bordo di un veliero, nel Canale d’Otranto cercavano di raggiungere il Salento. La barca a vela è stata intercettata a 16 miglia al largo del canale d’Otranto dai militari della Guarda di Finanza. Nel corso dell’operazione – cominciata nella serata di ieri – sono stati arrestati i due presunti scafisti, due cittadini di nazionalità georgiana, di 37 e 38 anni, di professione marinai. Tutti i migranti sono in buone condizioni di salute anche se visibilmente provati dalla navigazione, durata almeno 5 giorni. I migranti hanno raccontato di aver pagato circa 5000 euro a persona per il viaggio. L’imbarcazione – presumibilmente partita dalle coste della Turchia, lunga circa 15 metri, battente bandiera americana – è stata intercettata alcune miglia al largo di Capo D’Otranto dall’equipaggio di un mezzo navale del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari. A insospettire i finanzieri è stata la linea di galleggiamento della barca a vela, che evidenziava un notevole carico a bordo.