Sono stati arrestati a Molfetta cinque baresi, rei di aver sparato incredibilmente tra la folla, ferendo 6 persone.

All’ interno di un noto locale da ballo della costa molfettese, infatti, si è acceso un diverbio fra un nutrito gruppo di molfettesi e cinque giovani baresi, tre dei quali noti alle forze dell’ordine, legati alla delinquenza del quartiere Libertà.
L’intervento di alcune pattuglie della compagnia carabinieri di Molfetta ha evitato che la situazione degenerasse. Dopo le identificazioni i componenti dei gruppi sono stati allontanati.

I cinque giovani del gruppo dei baresi, però, procuratisi una pistola calibro 9.21, sono poi tornati in territorio di Molfetta e raggiunto un bar molto frequentato, hanno esploso una decina di colpi di pistola tra la folla, ferendo agli arti inferiori sei giovanissimi, due ragazze di circa 16 anni e quattro ragazzi tra i 16 e 20 anni. I malviventi sono poi fuggiti a bordo di una Peugeot 207. La loro fuga è terminata quando sono stati raggiunti presso l’abitazione di uno di essi da una delle numerose pattuglie del nucleo radiomobile di Bari.
Tra di loro, sono emerse chiare responsabilità a carico di Fabio Pisani, 18enne e Vincenzo Bartoli, 36enne. Gli arrestati con l’accusa di tentato omicidio aggravato, porto abusivo di arma da fuoco e rissa, sono stati tradotti presso il carcere di Bari in attesa della convalida dell’arresto.

Successivamente la presenza degli altri tre del gruppo è stata confermata da riscontri subito raccolti dagli investigatori e ai giovani, due dei quali incensurati ( mentre il terzo con un piccolo precedente per droga) hanno confessato quanto accaduto.
Su disposizione della Magistratura di Trani, i tre sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, presso le rispettive abitazioni a Bari, in attesa di essere sentiti dal Giudice.