La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso contro la condanna alla pena di 26 anni e 6 mesi di reclusione per Antonio Colamonico, imputato per l’omicidio della ex amante Bruna Bovino, estetista 29enne italo-brasiliana uccisa a Mola di Bari il 12 dicembre 2013.
La condanna e quindi la responsabilità di Colamonico nella commissione del delitto diventano quindi definitive.
Nelle prossime ore dovrà tornare in carcere per espiare la pena confermata nella tarda serata di ieri dai giudici della Suprema Corte.
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