Per far fronte al numero sempre maggiore di persone che stanno facendo ricorso ai pronto soccorso pugliesi, come già anticipato nei giorni scorsi, il governatore Michele Emiliano ha emanato ieri in tarda serata una ordinanza con la quale, con effetto immediato e sino al 31 agosto, salvo proroghe, chiede ai direttori generali delle Asl e ospedali di “adottare provvedimenti urgenti” per potenziare le strutture attraverso “il coinvolgimento dei medici di medicina generale e dei dirigenti medici in servizio presso altre unità operative degli ospedali”.

Per far fronte a questa emergenza, si legge nell’ordinanza, si potrà coinvolgere anche dirigenti medici in pensione. Obiettivo della Regione è quello di chiamare tutti a raccolta per garantire in questo periodo estivo e di grande afflusso, i turni dei pronto soccorso. “I medici di assistenza primaria e continuità assistenziale ed i medici in quiescenza – si legge nell’ordinanza – dovranno essere alloggiati in una zona pre- filtro al pronto soccorso per la valutazione dei codici classificati in ingresso con codice bianco o verde”. Mentre “i direttori delle unità operative degli ospedali pugliesi dovranno garantire la massima disponibilità di posti letto necessari alla gestione dei ricoveri in emergenza da pronto soccorso”. Solo il 4 agosto ci sono stati oltre 3mila accessi, con un centinaio di sospetti casi da Coronavirus. Il 3 agosto il record di oltre 3100 accessi mentre resta una media giornaliera oltre i 3mila. Causa principale dell’emergenza il caldo oltre che la quarta ondata Covid.